LIBERI O SCHIAVI?
ovvero:
Menzogne, contrabbandate per vere, e Verità documentate
ovvero:
Menzogne, contrabbandate per vere, e Verità documentate
Il libro "Liberi o Schiavi" esplora la storia del nome del comune di Liberi in provincia di Caserta, che originariamente si chiamava "Schiavi di Formicola". L'opera dettaglia come, nel contesto degli eventi risorgimentali, l'antico nome fosse percepito come una reminiscenza di una condizione servile, spingendo così la comunità a richiedere un cambio di denominazione.
Il testo analizza il processo decisionale e gli sviluppi che hanno portato alla modifica del nome da "Schiavi" a "Liberi". Un elemento chiave discusso è l'erronea interpretazione del termine "schiavi", che in realtà faceva riferimento agli antichi insediamenti slavi nella regione, non a una condizione di schiavitù. Tuttavia, per gli abitanti, il vecchio nome evocava un'immagine negativa che non rispecchiava la loro identità o storia.
Il libro critica anche la facilità con cui la comunità locale e le autorità hanno reinterpretato il nome senza considerare accuratamente il suo significato storico e culturale. Viene messo in luce come, spesso, i cambi di nome dei luoghi possono derivare da motivazioni superficiali o errate interpretazioni, piuttosto che da una riflessione approfondita sulla loro origine e significato.